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Inviato: 05 Feb 2018 15:28 pm Oggetto: Ads |
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grunf
Registrato: 08/02/11 21:35 Messaggi: 756
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Inviato: 26 Ago 2014 0:33 am Oggetto: |
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myfisite ha scritto: | In Francia (dove c'è stata più informazione su certi temi) hanno votato in massa Le Pen, capisci? |
Sono curioso, secondo te (o secondo Bagnai) chi dovrebbero votare quei pochi italiani che ancora si presentano alle urne??? _________________ Antonio |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 26 Ago 2014 9:56 am Oggetto: |
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Io voterò chi ci porterà fuori dall'euro, spezzerà le catene imposte dall'europa e processerà politicanti e sodali (leggi giornalai). _________________ Gianfranco |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 26 Ago 2014 15:30 pm Oggetto: |
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grunf ha scritto: | myfisite ha scritto: | In Francia (dove c'è stata più informazione su certi temi) hanno votato in massa Le Pen, capisci? |
Sono curioso, secondo te (o secondo Bagnai) chi dovrebbero votare quei pochi italiani che ancora si presentano alle urne??? |
Beh, mi pare chiaro che, al momento, in Italia non esista alcuna prospettiva di soluzione politica. Bagnai si dedica esclusivamente alla ricerca scientifica e all'attività divulgativa. Questo è il consiglio (con molti distinguo e inutile, ma si sapeva) di Bagnai per le ultime elezioni europee (e che io ho seguito):
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Marco |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 26 Ago 2014 16:02 pm Oggetto: |
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_________________ Gianfranco |
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grunf
Registrato: 08/02/11 21:35 Messaggi: 756
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 26 Ago 2014 17:43 pm Oggetto: |
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Ecco dimostrato anche nel nostro piccolo che non esiste alcuna prospettiva di soluzione politica per l'Italia. Come al solito decideranno altri fattori per noi: uno shock sul mercato oppure l'uscita della Francia o della Germania.
Marco |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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rama
Registrato: 04/02/11 19:12 Messaggi: 971 Residenza: piacenza
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Inviato: 18 Set 2014 0:05 am Oggetto: |
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beh...in germania girano anche molti più soldi che da noi |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 18 Set 2014 11:20 am Oggetto: |
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rama ha scritto: | beh...in germania girano anche molti più soldi che da noi |
Allora dovresti sapere anche che molti dei soldi che ultimamente girano in Germania sono usciti dal tuo (=nostro=Italia) portafoglio. Vuoi continuare a lavorare per loro e alle condizioni che loro impongono?
Marco |
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gere
Registrato: 24/02/11 07:37 Messaggi: 682 Residenza: ITA
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Inviato: 18 Set 2014 15:42 pm Oggetto: |
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myfisite ha scritto: | rama ha scritto: | beh...in germania girano anche molti più soldi che da noi |
Allora dovresti sapere anche che molti dei soldi che ultimamente girano in Germania sono usciti dal tuo (=nostro=Italia) portafoglio. Vuoi continuare a lavorare per loro e alle condizioni che loro impongono?
Marco |
rama, sei vuoi lavorare anche per me, gratis et amore Dei, non fare complimenti !
Aggiungo anche che la Germania ha taroccato il bilancio statale...
Gere |
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max_marchesini
Registrato: 26/06/13 14:30 Messaggi: 207 Residenza: Torino
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Inviato: 21 Set 2014 15:40 pm Oggetto: |
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qui un grafico di quello che è successo in Europa dopo l'introduzione dell'€
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e le logiche sottese agli accadimenti che ci tormentano da cui desumere il "cui prodest"
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 23 Set 2014 8:59 am Oggetto: |
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A proposito della Germania, capita giusto a fagiolo...
Der Spiegel: La Germania, un Paese in Lenta Rovina.
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E per i goofy:
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Marco |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 11 Ott 2014 0:11 am Oggetto: |
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Di nuovo, eccoli i motivi REALI (detti da un tedesco) per cui le aziende italiane chiudono:
"da quando si decise di introdurre l’euro (1995) alla fine del 2013 l’Italia è diventata più cara del 25% rispetto ai suoi partner commerciali"
"Rispetto alla Germania – che invece nel frattempo ha introdotto politiche di contenimento salariale – l’Italia sarebbe diventata più cara addirittura del 42%."
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Marco |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 11 Ott 2014 16:58 pm Oggetto: |
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Un altra lettura per capire ancora una volta che agganciarsi a una valuta più forte non è mai un'ottima idea: Vladimiro Giacché, Anschluss. L’annessione. L’unificazione della Germania e il futuro dell’Europa, Imprimatur, 2013, pp. 304.
Potete leggere qui una scheda sintetica:
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I fatti:
- Con l’unione monetaria del 1990 tra RFT e RDT i marchi orientali furono cambiati con un rapporto 1 a 1 con quelli occidentali mentre il loro rapporto reale era di 4,44 a 1.
- In soli due anni, l’export orientale crollò del 56%, senza che fossero più possibili forme di svalutazione competitiva.
- La caduta del pil non ebbe pari tra gli altri paesi europei del Comecon
- La disoccupazione, precedentemente assente e vietata per dettato costituzionale, raggiunse nel settembre del 1990 un milione e 800 mila di unità.
- Il risultato è che ancora oggi il 44% della popolazione tedesco-orientale vive di sussidi, con un pil pro capite inferiore del 27% rispetto a quella dell’ovest. Intere zone industriali sono state riassorbite dalla natura, molti centri urbani si sono spopolati.
- Tale operazione si risolse con un colossale esproprio senza indennizzo ai danni dei cittadini tedesco-orientali e con una distruzione di ricchezza di dimensioni belliche. Gli acquirenti delle imprese della Rdt furono per l’87% a tedeschi dell’ovest, per i 7% stranieri e solo per il 6% a cittadini dell’est. La maggior parte delle aziende furono chiuse, smembrate, trasformate in succursali distributive di imprese dell’ovest o in aziende di subfornitura gerarchicamente subordinate.
Attraverso l’esempio storico della Rdt, si può vedere che una medesima “mezzogiornificazione” è oggi in corso con l'Europa dell'euro e le vittime sono: Spagna, Portogallo, Grecia, Italia, Irlanda e ora Francia, poi toccherà alla Finlandia.
P.S. Come non ricordare che anche Messico e Argentina si agganciarono per un certo periodo al dollaro con il risultato che ora tutti sappiamo.
P.P.S. L'azienda in cui lavoro verrà probabilmente acquistata a fine anno da un gruppo tedesco.
Marco |
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andreamilano
Registrato: 31/01/11 21:56 Messaggi: 3164 Residenza: Milano
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Inviato: 11 Ott 2014 20:27 pm Oggetto: |
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Potrei apparire come Marsellus in Pulp Fiction. Mi sento però in obbligo morale di citare un link dove purtroppo c'è la verità nuda e cruda di come stanno andando le cose nel mondo.
Se poi vogliamo mantenere i paraocchi, facciamolo pure.
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Non mi sento all'altezza di dare spiegazioni a riguardo ma so di certo che tra noi c'è qualcuno che potrebbe farlo egregiamente nel caso ci fossero persone che abbiano voglia di ampliare il discorso.
Non è una stupidata amici cari... _________________ Andrea Loberto |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 11 Ott 2014 23:57 pm Oggetto: |
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andreamilano ha scritto: |
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So che non è un discorso che si possa approfondire su un forum e che va trattato con una certa delicatezza. Ma voglio fare alcune brevi considerazioni. L'esegesi dei passi biblici citati in questa pagina è, in molti punti, poco sostenibile in termini specialistici. Fare uno studio serio sulla bibbia è affascinante e permette di scoprire le radici della cultura e del mondo in cui viviamo (e di noi stessi) ma leggendo pagine come queste, si corre veramente il rischio di allontanare le persone dalla voglia di scoprire la ricchezza della bibbia.
Ne approfitto per ricordare che domenica scorsa papa Francesco ha invitato ogni famiglia a tenere la bibbia in casa e a leggerla.
Marco |
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andreamilano
Registrato: 31/01/11 21:56 Messaggi: 3164 Residenza: Milano
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Inviato: 12 Ott 2014 2:14 am Oggetto: |
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myfisite ha scritto: | Fare uno studio serio sulla bibbia è affascinante e permette di scoprire le radici della cultura e del mondo in cui viviamo (e di noi stessi) ma leggendo pagine come queste, si corre veramente il rischio di allontanare le persone dalla voglia di scoprire la ricchezza della bibbia.
Marco |
Anch'io non ho mai avuto grande interesse nello studiare la bibbia Marco, noto solo che le profezie si stanno adempiendo sempre più frequentemente.
E' questo il punto su cui anche altre persone potrebbero riflettere.
Sulla politica possiamo parlare soltanto basandoci su ciò che vogliono farci sapere i mass media, in sostanza stiamo solo regredendo con l'andare del tempo. Anche in questo caso, credo che in effetti "l'uomo non è in grado di dirigere il proprio passo".
Rimanendo nel tema forum, potevo dire che il CCI non esisteva, ascoltando ho trovato poi riscontro con ciò che scriveva Ambrosini.
Cerco nel mio piccolo, sia con le scritture che con il CCI, di rendere testimonianza, poi sta alle persone decidere il da farsi. Ci sarà comunque sempre chi vuole fare il sordo per non sentire. _________________ Andrea Loberto |
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