prima di raccontare cosa accadde veramente nel famigerato sanremo del89 mi sono accorto di una imprecisione,nel senso che il paese era calvi e bosco era invece il nome della cascina che mimì aveva affittato....tutto comincia nell'estate del 1987 ad una rimpatriata con cena alla ricordi si incontrano lauzi e m.fabrizio e decidono che il loro brano ancora tu nell'universo debba vedere la luce,fabrizio propone a lauzi una piccola variazione del testo e del titolo ed il brano diventa almeno tu....lauzi pensa subito a mina che la rifiuta ma non fu l'unica...pare che sta povera canzone non la volesse nessuno....dopo un anno di tira e molla fabrizio la prospetta a mia con la promessa che avrebbe fatto di tutto per riportarla al sanremo che nel frattempo era passato nelle mani del suo amico aragozzini,proprietario della a.o.i.aragozzini ascoltò il pezzo e ne rimase folgorato,va comunque precisato che mimì non se la sentiva più di cantare davanti ad una platea così importante ma ne fu quasi costretta viste le precarie condizioni economiche in cui versava,inoltre psicologicamente era pure a terra...il figlio che tanto aveva desiderato non era arrivato,e se ne era andato anche il grande amore della sua vita...a questo punto sulle date non garantisco....probabile verso fine ottobre...forse primi novembre la scuderia sanremese è pronta ed appena aragozzini annuncia agli altri cantanti il ritorno di mia martini...scoppia l'inferno...arriva di ogni alla segretaria del patron...insulti,minacce,molte case discografiche minacciarono di boicottare il festival per i prox 10 anni...avevano paura che il teatro crollasse,non tutti per fortuna erano contro la partecipazione di mia,anzi si formarono due fazioni...da una parte jannacci,caputo,la vanoni e fiordaliso che la difendevano,poi un paio di neutrali...tutti gli altri....terrorizzati da quello che sarebbe accaduto.alla fine fu un piccolo escamotage del fraterno amico zero che risolse il tutto....fu costretto davanti al notaio a firmare una carta nella quale dichiarava che si sarebbe seduto in prima fila durante tutte la serate in cui avesse cantato mia assieme al suo manager e discografico e che nel caso fosse crollato il teatro avrebbe risarcito tutti i danni provocati dalla presenza nefasta della cantante.finalmente la serata del grande ritorno arriva....mimì raccontò a carla che per salire sul palcoscenico doveva attraversare tutti i camerini dei colleghi e ve ne erano molti dove avevano appeso aglio,cornini,madonne nere,immagini di padre pio cose da medio evo.....io penso a sta poveretta e le condizioni in cui avrà cantato mi disse poi carla...comunque fu un trionfo perchè fu sommersa dai fiori e dagli applausi.quella sera carla mi chiamò verso mezzanotte.....era fuori di zucca dalla gioia,aveva sentito mimì per telefono e gli aveva raccontato tutto,io ho preso la macchina e sono andato a casa di carla,sono rimasto circa un paio d'ore e tra un biscottino ed un caffè mi ha raccontato tutta la storia.naturalmente il teatro non crollò e appena finì il festival ci fu una cenetta a casa di carla con mimì,sua sorella...la pazza e la sua amica aida,zero ed altri.fu lì che promise a carla che sarebbe venuto a cantare a piacenza,cosa che fece qualche mese dopo,portandosi dietro ben 22 musicisti e tirandosi sul palco carla che accennò tutta vergognosa il triangolo...era stonatissssssimma!!!...molta gente ancora se lo ricorda.questa storia purtroppo non ha un lieto fine...mimì se n'è andata il 12 maggio del 95 e due anni dopo,la vigilia di natale del 97 alle tre del pomeriggio se n'è andata pure carla per una malattia incurabile avevano entrambe un sorriso irresistibile e pulito che non dimenticherò mai...raf