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Inviato: 05 Feb 2018 15:27 pm Oggetto: Ads |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 08 Ott 2014 15:21 pm Oggetto: Abolizione art. 18 |
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Questo post in realtà non ha a che fare direttamente con l'abolizione dell'articolo 18 ma vuole illustrare il degrado delle tutele nei confronti dei lavoratori più deboli che è avvenuto negli ultimi anni e che proseguirà nelle medesima direzione grazie a Renzi e ai governi che l'hanno preceduto. La cosa paradossale è che queste riforme le dobbiamo soprattutto a governi di "sinistra" che avevano fatto delle difesa dei lavoratori la loro specificità storica. Il risultato quale sarà (e in parte già lo è)? È che ci andranno di mezzo le fasce più deboli dei lavoratori. Verranno licenziate le mamme con i figli piccoli (prendono troppi permessi per seguirli), i lavoratori con problemi di salute reali (non i soliti furbetti che hanno la malattia "facile": loro troveranno altri modi per fregare l'azienda) e i lavoratori con familiari che necessitano di assistenza (troppe assenze). Non mi credete? L'altro giorno a pranzo ho sentito questo brandello di discorso (dal tavolo dei responsabili di una grossa azienda) relativo a una dipendente: "È al terzo figlio...!", un'altra voce: "Non l'hanno ancora lasciata a casa?". Mi ripeto per essere più chiaro: stanno lasciando a casa (e lasceranno a casa sempre più) le persone delle fasce deboli: le famiglie numerose, quelle con malati gravi a carico, le persone con problemi cronici di salute. E questa non è discriminazione?
La macelleria sociale incalza.
Marco |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 08 Ott 2014 17:11 pm Oggetto: |
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Tutto quello che dici è verissimo.
Mi piacerebbe sapere dove sono ORA i paladini dei diritti dei lavoratori, quelli che si stracciavano le vesti e riempivano le piazze quando lo scempio lo ventilava il centrodestra... _________________ Gianfranco |
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soccalf
Registrato: 31/01/11 20:11 Messaggi: 736 Residenza: latina
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Inviato: 08 Ott 2014 18:33 pm Oggetto: |
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Nulla mi piace di questo paese, non mi piace il presente e probabilmente nemmeno il futuro...ma anche il passato non brilla per equita'.
L'articolo 18 ha partorito esagerate protezioni per i lavoratori pubblici e per le grandi aziende, ove gli stessi hanno potuto persino rubare senza poter essere allontanati dal posto di lavoro( vedi Alitalia). Nel pubblico si ammalano 3 volte di piu' che nel privato e soprattutto di lunedì.....perché mai mi chiedo un lavoratore di una piccola azienda non debba godere dello stesso livello di tutele? E da sempre praticamente!
Non accadrà nulla naturalmente, ma credo che un minimo senso di giustizia avrebbe dovuto portare a considerare che le garanzie debbano essere per tutti uguali, o no? Non mi pare che nessuno abbia mai protestato per questo e sapete cosa dico?...che ben venga l'abolizione dell'articolo 18. Qualche innocente soffrira'...ma gia' accadeva...e forse si ritrovera' un minimo di efficienza.
Ma dubito che qualcosa cambi davvero in questo paese.... _________________ Alfredo |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 08 Ott 2014 20:06 pm Oggetto: |
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Alfredo, l'abolizione dei diritti viene fatta per pagarti 600 euro al mese e farti lavorare 7 giorni su 7... la giustizia non centra nulla... Oltretutto, chi in passato ha messo in piedi il baraccone dell'impiego pubblico, i politicanti, sono ancora al loro posto belli pasciuti e con tutti i loro privilegi intatti. Ti sembra il caso di fare la guerra ai poveracci? Sono altre le persone da combattere e ci vogliono 2 minuti, il tempo di mettere o non mettere una croce nella cabina elettorale. Prima lo si capisce e prima li mandiamo a cercarsi un lavoro, finalmente! _________________ Gianfranco |
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soccalf
Registrato: 31/01/11 20:11 Messaggi: 736 Residenza: latina
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Inviato: 08 Ott 2014 21:26 pm Oggetto: |
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Gianfranco ha scritto: | Alfredo, l'abolizione dei diritti viene fatta per pagarti 600 euro al mese e farti lavorare 7 giorni su 7... la giustizia non centra nulla... Oltretutto, chi in passato ha messo in piedi il baraccone dell'impiego pubblico, i politicanti, sono ancora al loro posto belli pasciuti e con tutti i loro privilegi intatti. Ti sembra il caso di fare la guerra ai poveracci? Sono altre le persone da combattere e ci vogliono 2 minuti, il tempo di mettere o non mettere una croce nella cabina elettorale. Prima lo si capisce e prima li mandiamo a cercarsi un lavoro, finalmente! |
Su questo siamo d'accordo....da tempo! _________________ Alfredo |
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myfisite Site Admin
Registrato: 09/02/11 10:49 Messaggi: 1248 Residenza: Prov. Milano
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Inviato: 09 Ott 2014 21:28 pm Oggetto: |
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Il problema è, che per via della crisi, molte aziende hanno il personale ridotto all'osso e perciò le assenze, le maternità mettono subito in crisi l'organizzazione del lavoro. E la "colpa" ricade sui dipendenti. Tra le conoscenze posso citare diversi casi. Come quello di una impiegata, al rientro dalla seconda maternità, che è stata sgridata dal responsabile perché ha fatto anche la facoltativa e poi messa in condizioni tanto sfavorevoli che prese la decisione di licenziarsi. O come un amico, ingegnere, con la moglie in gravidanza avanzata che dovette assentarsi in modo improvviso dal lavoro e che si è sentito poi dire dal titolare: "Dille di abortire!". Siamo già alla violenza pura, allo schiavismo. E questi sono qui a litigare per l'articolo 18.
Marco |
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giorgiomulti
Registrato: 28/07/14 21:23 Messaggi: 145 Residenza: Ferrara
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Inviato: 15 Nov 2014 9:33 am Oggetto: |
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Gianfranco ha scritto: | Mi piacerebbe sapere dove sono ORA i paladini dei diritti dei lavoratori, quelli che si stracciavano le vesti e riempivano le piazze quando lo scempio lo ventilava il centrodestra... |
Uno è dirigente nelle Ferrovie dello Stato strapagato, un altro nella dirigenza del PD, credo non gratis.
Dei lavoratori non gliene frega una mazza a nessuno.
Si porta avanti la TAV quando i pendolari per mancanza di treni tornano a casa alle 21,30 di sera e in molte zone italiane esiste ancora il monobinario. E' una vergogna.
Giorgio _________________ Appassionato di musica riprodotta e dal vivo da anni. |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 15 Nov 2014 10:01 am Oggetto: |
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Quoto! _________________ Gianfranco |
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antobit73
Registrato: 01/02/11 12:58 Messaggi: 785
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Inviato: 15 Nov 2014 13:40 pm Oggetto: |
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eh...ma questo è scempio degno del miglior centrodestra...la legge della giungla...approfittatori di ogni specie e sottospecie.altro che diritti. |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 15 Nov 2014 16:11 pm Oggetto: |
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antobit73 ha scritto: | eh...ma questo è scempio degno del miglior centrodestra...la legge della giungla...approfittatori di ogni specie e sottospecie.altro che diritti. |
Già ma siccome adesso è la pseudosinistra a farlo allora va bene...
Io non capisco.
Mi chiedo se gli iscritti del PD ricevono uno stipendio, perchè non riesco a spiegarmelo in altro modo... _________________ Gianfranco |
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grunf
Registrato: 08/02/11 21:35 Messaggi: 756
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Inviato: 15 Nov 2014 23:30 pm Oggetto: |
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giorgiomulti ha scritto: | Si porta avanti la TAV quando i pendolari per mancanza di treni tornano a casa alle 21,30 di sera e in molte zone italiane esiste ancora il monobinario. |
Verissimo, pensa che una città come Siena è servita esclusivamente da monobinario NON ELETTRIFICATO! _________________ Antonio |
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Gianfranco
Registrato: 23/02/11 23:49 Messaggi: 4246 Residenza: Da qualche parte la' fuori...
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Inviato: 15 Nov 2014 23:56 pm Oggetto: |
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Quando sarà finita, la TAV, risulterà completamente INUTILE, sarà costata il triplo di quanto preventivato, avrà ingrassato le tasche dei soliti noti ed avrà distrutto una intera comunità. _________________ Gianfranco |
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giorgiomulti
Registrato: 28/07/14 21:23 Messaggi: 145 Residenza: Ferrara
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Inviato: 16 Nov 2014 13:19 pm Oggetto: |
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Il valore di un Paese (così come quello di un Ospedale, un'Azienda e così via) non si giudica dalle eccellenze, ma dal valore delle "prestazioni medie" che in una Gaussiana occupano il 95% dell'area statistica.
Giorgio _________________ Appassionato di musica riprodotta e dal vivo da anni. |
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